Ogni giorno che non si usa attivamente una lingua si dimentica un po’. Te ne sarai accorto anche tu.
Cosa puoi fare per mantenere e migliorare il tuo italiano?
Se hai studiato italiano ti sarai sicuramente fatto questa domanda. Si sa, quello che non si pratica si perde. Inoltre, anche se un corso standard non rientra nei tuoi programmi, magari ti piacerebbe migliorare un po’ il tuo livello.
Il problema è che le offerte disponibili non sono molte una volta raggiunto il livello B2 o superiore.
Ecco le mie proposte per il 2023-24
L'italiano con le serie Tv
In questi corsi l’attenzione è riposta sull’oralità.
Dopo aver guardato la serie sul canale di streaming, a lezione discuteremo sulle vicende e i personaggi. Inoltre, prendendo spunto dalla trascrizione di brevi frammenti analizzeremo la lingua, sia dal punto di vista lessicale che per quanto riguarda alcune strutture frequenti nel parlato, in modo che l’italiano dei partecipanti sia sempre più ricco e naturale.
Una serie Netflix tratta dall’omonimo romanzo di Marco Missiroli.
Ambientata a Milano, è interessante sia per come è trattato il tema del tradimento sia per i personaggi e l’ambiente in cui si svolgono le vicende.
Una rivisitazione in chiave moderna e molto romanzata della storia di Lidia Pöet, prima donna italiana a entrare nell’Ordine degli avvocati.
La storia di Luisa Spagnoli, fondatrice della Perugina (quella del Bacio Perugina, per intenderci) e che diede vita all’azienda che poi, con il suo nome, diventerà un’icona della moda Made in Italy.
Adriano Olivetti, dopo aver lavorato fin da ragazzino nella ditta familiare, subentra al padre e dà inizio a una rivoluzione visionaria portando l’azienda al successo internazionale.
Una serie Netflix trattra dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante.
Per il frequente uso del napoletano e per il tipo di linguaggio utilizzato non è raccomandabile per chi non abbia almeno un livello avanzato (C1).
L'italiano con la letteratura
Le esperienze che ho avuto con i miei studenti mi hanno fatto riflettere e arrivare alla conclusione che il classico modello del club di lettura tradizionale, con un incontro mensile di discussione a fine lettura, è perfetto per i madrelingua ma, a mio modesto parere, rappresenta un’occasione sprecata per chi è interessato anche a imparare l’italiano. Infatti, il tempo dedicato alla lettura in solitario è sbilanciato rispetto al tempo di uso attivo della lingua. Inoltre, nelle due ore dedicate di norma a questo tipo di appuntamenti c’è poco spazio per soffermarsi ad analizzare qualche passaggio o qualche espressione e per offrire un feedback sulla produzione orale. Insomma, intellettualmente stimolante, linguisticamente anche utile, ma… si potrebbe fare molto di più.
Da tutto ciò nasce la proposta di L’italiano con la letteratura. La lettura di ogni opera è suddivisa in 4-6 incontri – dipendendo dalla lunghezza del romanzo – in cui si confronteranno pareri e giudizi sulle 70-100 pagine lette, e si prenderà spunto da alcuni frammenti di testo per ampliare il lessico e notare alcune strutture. Nell’ultima parte della lezione ci si soffermerà su eventuali questioni lessicali o grammaticali sorte durante l’incontro.
Alma torna nella sua città, Trieste, per ricevere l’eredità di suo padre, un uomo che in realtà conosce poco e che lavorava per il maresciallo Tito. Attraverso la città ripercorre la sua vita e quella delle persone a lei care.
Malvaldi non delude con questo divertente giallo in cui il Poirot di turno è nientepopodimeno che il celebre Pellegrino Artusi.
Siamo a Roma nel 1943. Durante l’occupazione tedesca un convento di suore decide di accogliere una famiglia ebrea.
Un romanzo che ci parla di umanità facendo luce su un pezzo di storia poco conosciuto.
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Cosa dicono i miei studenti
Da più di 30 anni aiuto i miei studenti a imparare l’italiano in modo piacevole e interessante.
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